fasi costruzione casa

È difficile sapere da dove cominciare quando si pensa di costruire una nuova casa: dalla scelta del terreno ai materiali della casa, sono tanti i passaggi da conoscere e quelli da compiere.

Ecco una breve guida sulle diverse fasi della costruzione, da leggere prima di intraprendere il più grande progetto della vita di ognuno.

La scelta del professionista incaricato della costruzione

Prima di passare alla realizzazione dei progetti, è fondamentale scegliere l’azienda specializzata che si occuperà della realizzazione della casa.

Di fondamentale importanza è l’architetto che si occupa di lavorare su un progetto su misura e gestisce tutte le fasi della costruzione, dal deposito della concessione edilizia, alla scelta degli artigiani, alla gestione del cantiere e dei lavori.

Un’altra figura rilevante è il costruttore che si occupa della gestione dell’’intero progetto, lavorando, però, sulla base di un catalogo di modelli predefiniti, personalizzabili entro certi limiti.

Definizione del progetto

A seconda del professionista scelto per costruire la tua casa, si distinguono due tipologie di progetti:

  • progetti personalizzati: se ci si rivolge a un architetto, si può progettare una casa su misura, secondo i propri gusti e le proprie esigenze;
  • planimetrie del catalogo: se ci si rivolge a un costruttore, la scelta del progetto avverrà tra una serie di modelli di case in diversi stili, beneficiando di un margine di personalizzazione più o meno significativo a seconda del professionista scelto.

Le fasi di costruzione di una casa: permesso per costruire

Il permesso di costruire è essenziale per poter costruire una casa. Il documento contiene dettagli precisi dell’intero progetto di costruzione e deve essere integrato con piante, schemi e foto.

Sia l’architetto che il costruttore, generalmente, si occupano anche di compilare le pratiche per l’ottenimento della concessione edilizia e di presentarle al comune di pertinenza.

Le fasi di costruzione di una casa: lavori strutturali

I lavori strutturali di costruzione di una casa servono ad assicurare la solidità e la stabilità dell’edificio e comprendono le seguenti operazioni:

  • Picchettamento: questa operazione ha lo scopo di delimitare l’ubicazione della futura costruzione e delle tubazioni mediante picchetti numerati. Questo passaggio è fondamentale per poter redigere le planimetrie della casa da realizzare;
  • Scavo: si tratta di preparare il terreno su cui sorgerà la futura casa spostando grandi quantità di materiale (terra, rocce, ecc.) dal terreno. Durante questa fase, il terreno verrà scavato per ospitare le future fondamenta e i tubi;
  • Fondazioni: sono la base della casa. Garantiscono la stabilità e la solidità della costruzione. La loro profondità dipenderà in particolare dalla natura del terreno, dal tipo di costruzione prevista e dal peso da sostenere;
  • Sanificazione: la sanificazione è il sistema che consente l’evacuazione delle acque reflue;
  • Pavimentazione: assume generalmente la forma di una soletta in cemento armato che viene gettata direttamente sul solaio del piano terra precedentemente ricoperto di isolamento termico (pavimentazione a terra), oppure al livello più basso (pavimentazione su vespaio);
  • Prospetto delle murature: il basamento della costruzione in via di ultimazione, posto in fase di realizzazione delle murature portanti costituiranno l’ossatura della casa. A seconda del budget, del tipo di costruzione desiderata e delle prestazioni termiche e acustiche ricercate, si sceglierà uno dei seguenti materiali per realizzare le pareti: mattoni, blocchi di cemento, cemento cellulare o legno;
  • Copertura (impermeabilizzazione): per la copertura del tetto possono essere utilizzati diversi materiali: tegole, ardesie, zinco;
  • Falegnameria esterna (sfiato dell’aria): si riferisce all’installazione delle finestre e delle porte che si aprono sull’esterno della casa, nonché le persiane.

Gli impianti e i lavori per rendere confortevole la casa

Una volta realizzate le fasi relative ai lavori strutturali dell’edificio, sono necessarie ulteriori operazioni che servono a rendere la casa abitabile fornendo agli occupanti un comfort abitativo ottimale.

Vediamoli di seguito:

  • Isolamento e tramezzatura: l’isolamento è un passaggio da non trascurare quando si costruisce una casa. L’isolamento può essere effettuato dall’esterno, dall’interno, oppure essere integrato direttamente nel materiale da costruzione. La fase di coibentazione è generalmente associata a quella della disposizione degli ambienti: si sfrutta, infatti, il montaggio delle pareti divisorie per integrare le canalizzazioni elettriche;
  • Impianto idraulico: l’impianto idraulico consisterà nell’installazione della rete di tubazioni e di drenaggio per rifornire d’acqua gli ambienti;
  • Elettricità: l’installazione dell’elettricità può essere eseguita contestualmente all’impianto idraulico. Questo per far passare i cavi elettrici nelle guaine. Per evitare brutte sorprese (presa nascosta dietro i mobili, ad esempio), posizionare le prese in base ai mobili e agli elettrodomestici che attrezzeranno gli ambienti;
  • Riscaldamento e condizionamento: è in questa fase che si installano caldaie e radiatori;
  • Ventilazione: per garantire un buon ricambio dell’aria ed evitare la formazione di condensa, una casa deve disporre di una ventilazione efficiente.

Le fasi di costruzione di una casa: le finiture

Le finiture si riferiscono alla fase finale dei lavori di costruzione e comprendono le seguenti opere:

  • Rivestimenti per pavimenti: in una stanza umida (bagno, cucina, servizi igienici, ecc.), verrà posato un pavimento impermeabile come piastrelle, laminato resistente all’umidità o pavimenti in legno esotico; nel soggiorno o nelle camere da letto si punterà su un pavimento resistente, caldo e di facile manutenzione come parquet massiccio o multistrato ecc.;
  • Rivestimenti e pitture murali: i rivestimenti murali devono essere scelti in base al tipo di ambiente e all’estetica desiderata. Si sceglierà, ovviamente, un rivestimento facile da pulire in una cucina e in un bagno, mentre per gli altri ambienti la scelta è quasi illimitata, dalla vernice, alla carta da parati o, addirittura, al sughero;
  • Falegnameria interna: questa fase della costruzione riguarda gli allestimenti interni della casa (porte interne, maniglie, battiscopa, la cassaforma per nascondere i tubi a vista e i mobili da incasso);
  • Illuminazione interna: solitamente si predispone l’installazione di un’illuminazione diretta sopra alcune zone strategiche: il piano di lavoro della cucina e il lavello, il tavolo su cui si mangia, il lavabo del bagno, le luci di lettura a parete su ogni lato del letto;
  • Lavori di facciata: a seconda dell’aspetto che si vuol dare alla casa, del tipo di isolamento scelto si può rivestire la facciata con legno, metallo, gesso o con un’impiallacciatura (pietra, terracotta, cemento, ecc.).

Per ottenere una casa confortevole e che possa soddisfare tutte le nostre esigenze è necessario rivolgersi a professionisti del settore.